Alessandro Scarlatti, il primo dei moderni”: al via la rassegna della Nuova Orchestra Scarlatti nel segno dei 300 anni dalla morte del compositore

Al via il progetto “Alessandro Scarlatti, il primo dei moderni”, della Nuova Orchestra Scarlatti, rassegna per i 300 anni dalla morte di A. Scarlatti, sostenuta dal Ministero della Cultura.
Venerdì 4 luglio ore 19.30, con ingresso gratuito nella Basilica di Santa Restituta, all’interno del Duomo di Napoli in Via Duomo 147, si terrà il concerto “Affetti sacri e profani”: cantate, arie e concerti di A. Scarlatti e G. F. Händel, eseguite dalla Nuova Orchestra Scarlatti. Al cembalo Marianna Meroni. Primo violino Giacomo Mirra. Con la partecipazione del soprano Giuseppina Perna e del mezzosoprano Tonia Langella, alternate a poesie tra Arcadia e contemporaneità interpretate da Enzo Salomone.
“Affetti sacri e profani” è il primo appuntamento della nuova rassegna della N.O.S. dedicata al grande compositore siciliano, trapiantato a Napoli, di cui quest’anno ricorrono i 300 anni dalla morte. Scarlatti è stato tra i primi, in anticipo anche su Bach e Händel, a traghettare l’antico contrappunto in un moderno linguaggio armonico e tonale, imprimendo così una svolta fondamentale a tutta la successiva musica occidentale.
Il concerto del 4 luglio propone una scelta sintetica e varia tra alcuni dei generi principali coltivati da Scarlatti nella sua vastissima produzione: concerto, cantata, oratorio, opera. Il Concerto Grosso n. 1 e la Sinfonia di Concerto Grosso n. 10 rappresentano un vertice della sua ricerca stilistica, nell’architettura vigorosa e nei dettagli preziosi. Le due arie, Se ritorno dall’oratorio La Giuditta e Il mar delle mie pene dall’opera Telemaco, sono un saggio del grande teatro scarlattiano: massimo effetto con la massima economia dei mezzi espressivi. Una lezione esemplare che ritroviamo profondamente assorbita dal giovane Händel ‘italiano’ nella celebre Cara sposa dall’opera Rinaldo.
In programma anche una selezione della cantata Amore e Virtù, nata dal sodalizio tra Alessandro Scarlatti e Pietro Ottoboni, il potente e raffinato cardinale-poeta che fece entrare il musicista nella prestigiosa Accademia dell’Arcadia, centro della vita letteraria e artistica romana e italiana del primo ‘700. E quasi a riprodurre l’atmosfera di una serata arcadica tra musica e poesia, Enzo Salomone, celebre attore napoletano di teatro, cinema e tv, specializzatosi negli anni nel rapporto tra musica e oralità, interprete fra l’altro di esecuzioni di numerose prime contemporanee, darà voce a interventi in versi alternati alla musica, spaziando da poeti e poetesse d’Arcadia ai nostri giorni: amore, natura, denunzia civile, ma sempre lungo il filo rosso del ‘piacere del testo’.
Nei successivi appuntamenti della rassegna la musica di Alessandro Scarlatti sarà anche occasione per promuovere nuova creatività, con la proposta di pezzi inediti appositamente commissionati a compositori già affermati sulla scena nazionale e internazionale e a giovani musicisti campani under 40.
Sabato 12 luglio 2025, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, ore 19.30, “Scarlatti 3000”: musiche strumentali e vocali di A. Scarlatti e J. B. Neruda e brani inediti di Giulio Gualtieri, Patrizio Marrone, Paolo Tortiglione; Nuova Orchestra Scarlatti, soprano Chiara Polese, tromba Davide Battista, direttore Marco Attura. (Ore 18.45 Il primo dei moderni, conversazione con i compositori).
Venerdì 18 luglio 2025, Duomo di Napoli, Basilica di Santa Restituta, ore 19.30, “Scarlattiana 2025 (musica e narrazione)”: sinfonie di Concerto grosso di A. Scarlatti e brani inediti dei giovani compositori Lidia De Migno, Giuseppe Franza, Giuseppe Galiano; N.O.S., in scena Roberto Del Gaudio. (Ore 18.45 Vivere Scarlatti nel XXI secolo, conversazione con i musicisti under 40; partecipa la Dott Ssa Maria Rossetti dell’Università degli Studi di Napoli Federico II).
Venerdì 25 luglio 2025, Chiesa dei SS. Marcellino e Festo di Napoli, ore 19.30, “In a Scarlatti Mood”: transizioni sinfoniche dal Barocco al Jazz, musiche di A. Scarlatti, Duke Ellington, B. Persico; N.O.S., pianista e direttore Bruno Persico. (Ore 18.45 Barocco Jazz Pop, conversazione su forma e improvvisazione con Bruno Persico).
Tutti i concerti sono a ingresso gratuito.
İl Denaro